OMS: 10 fatti circa le cure palliative

Filippo Canzani

Ogni anno circa 40 milioni di persone hanno bisogno di cure palliative, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS – WHO), il 78% delle quali vive in paesi a basso e medio reddito.

L’OMS ha messo a punto un Atlante globale delle cura palliative nel fine vita che ha rilanciato ad agosto 2017 ricordando che i medicinali per la cure palliative, compresi quelli per il sollievo dal dolore, sono inclusi nell’elenco di medicinali essenziali dell’Oms per adulti e bambini.

La cura palliativa è riconosciuta nelle strategie fondamentali globali per la copertura sanitaria universale.

Nel suo rapporto l’OMS suddivide i Paesi tra quelli con servizi di cure palliative ospedaliere avanzate dal punto di vista della fornitura di base e quelli invece in cui questi servizi sono in una fase che definisce “di integrazione preliminare nella fornitura di servizi di base”.

L’Italia fa parte del primo gruppo, caratterizzato da:

sviluppo di una attività di cure palliative in una vasta gamma di situazioni;
fornitura completa di tutti i tipi di cure palliative da parte di più servizi;
ampia consapevolezza delle cure palliative da parte dei professionisti sanitari, delle comunità locali e della società in generale;
disponibilità di morfina e di tutti gli altri farmaci forti per alleviare il dolore;
impatto sostanziale delle cure palliative sulla politica sanitaria pubblica;
sviluppo di centri di istruzione riconosciuti;
collegamenti accademici con le università;
esistenza di un’associazione nazionale di assistenza palliativa.

 E veniamo ai 10 fatti che l’OMS menziona in relazione alle cure palliative.

 Le cure palliative migliorano grandemente la qualità della vita.
È necessario creare politiche sanitarie nazionali che promuovano e potenzino le cure palliative.
La maggior parte delle persone che necessitano di cure palliative ne ha bisogno al proprio domicilio.
Le cure palliative avvantaggiano tutti, non solo i pazienti che sono alla fine della loro vita.
La morfina orale a rilascio immediato è una farmaco palliativo essenziale per il sollievo dal dolore moderato e severo.
I bambini hanno scarso accesso alle cure palliative.
Le cure palliative sono centrate sulla persona.
Le cure palliative sono distribuite in modo disuguale nel mondo.
La necessità di cure palliative non è mai stata così grande, in relazione all’invecchiamento della popolazione ed all’aumento delle malattie croniche.
L’integrazione delle cure domiciliari ha multipli benefici per i pazienti, le loro famiglie e il sistema sanitario.

 Per approfondire: articolo su Quotidiano Sanità

Qui il link a sito OMS sui 10 facts

 

 

L’autore

Filippo Canzani, Medico palliativista della Fondazione Italiana di Leniterapia, Firenze. Ex Consigliere e Segretario della Società Italiana di Cure Palliative (SICP) sezione Toscana.

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