
Il soffio dello spirito
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e le principali organizzazioni scientifiche riconoscono l’importanza della dimensione spirituale nella malattia e in modo particolare nel fine vita. Viene quindi riconosciuto quanto in realtà è già patrimonio plurimillenario dei popoli: la dimensione profonda, invisibile e misteriosa di un essere umano è qualcosa di essenziale. L’approssimarsi della morte apre infatti interrogativi fondamentali sul senso della vita, dell’esistere e del mistero. Questa sezione del portale ospita alcuni interventi, sia divulgativi che scientifici, che possono aiutare il lettore a riscoprire una fondamentale dimensione dell’essere umano.

Sezione curata da:
Prof. Arnaldo Pangrazzi
Professore Straordinario e Docente di Pastorale sanitaria e di Clinical Pastoral Education (CPE) presso l’Istituto Internazionale di Teologia Pastorale -Camillianum – di Roma
e Associazione Tutto è Vita
Questa ONLUS si occupa di accompagnamento spirituale e umano nel fine vita.
Il mistero dell’ultimo viaggio
di p. Arnaldo Pangrazzi
Il celebre scrittore russo Vladimir Nabokov commentava che se “ la vita è una grande sorpresa, non vedo perché la morte non potrebbe esserne una anche più grande”. Tutta la nostra esistenza, dal luogo dove siamo nati alle esperienze e relazioni che hanno colorato la nostra storia, costituisce un grande mistero (…)
Sulla spiritualità “laica”
di Bruno Mazzocchi
Il termine “spiritualità laica” nasce come una mera speculazione intellettuale nel bel mezzo degli anni Settanta del secolo scorso, per indicare un concetto apparentemente nuovo (ma in realtà, in tale ottica, sicuramente preesistente a tutte le spiritualità religiose e, perché no, anche a ogni “ateismo”) (…)
L’ACCOMPAGNAMENTO DEL MALATO INGUARIBILE
Di p. Arnaldo Pangrazzi
L’impatto con una diagnosi infausta, quale una patologia oncologica, svela l’uomo in tutta la sua fragilità e gli rammenta la provvisorietà dei beni e delle certezze, ma può risvegliare e portare alla luce il suo coraggio, la sua capacità di lottare e di sperare (…)
La fine della vita, il senso e lo spirito al tempo del coronavirus
di Claudio Ritossa
In questi giorni di grande sofferenza, di morte come da tempo non si ricordava potesse accadere, la morte quotidiana, con numeri scanditi alle 18 di ogni giorno, mariti e mogli a pochi giorni di distanza, il paziente ed il medico che l’ha curato (…)
Trasfigurare i momenti bui dell’esistenza
di Bruno Mazzocchi
In questo breve scritto mi piacerebbe provare a “trasfigurare” il dolore e la sofferenza, nel senso di renderli “diversi”, in qualche modo più vividi e luminosi anziché “bui” e occulti, e cercare di capirne/interpretarne il significato (…)
LA DIMENSIONE SPIRITUALE ACCANTO AI MORENTI E AI LORO FAMILIARI
di Arnaldo Pangrazzi
Il bisogno di spiritualità si avverte particolarmente urgente nel contesto culturale odierno, caratterizzato dall’edonismo, dall’esteriorità, dalla ricerca dell’effimero, dalla tecnologia (…)
Prospettive religiose davanti al problema del dolore e del morire
di Arnaldo Pangrazzi
L’impatto con una malattia grave o l’approssimarsi della fine non è solo un “disagio” organico o biologico, ma un travaglio che attraversa i pensieri, i sentimenti e il credo delle persone. Il dolore, specie se intenso e prolungato, è un momento di “crisi spirituale” (…)
Accompagnare il morire
GUGLIELMONI L. – NEGRI F.
La tradizione ortodossa riconduce ad alcune fasi il processo verso la morte. Le persone di fronte al morente sono chiamate sempre più ad “accompagnarle”. Verso un nuovo ministero? (…)