TOCCARE IL CORPO, RESTITUIRE DIGNITA’ – TERAPIE COMPLEMENTARI A MEDIAZIONE CORPOREA NEL FINE-VITA
di Mariateresa Bordin
Le Cure Palliative, secondo quanto indicato dall’OMS, sono caratterizzate da un approccio che ha lo scopo di migliorare la qualità della vita delle persone affette da malattie progressive a prognosi infausta e dei loro famigliari attraverso la prevenzione della sofferenza ed il sostegno “globale”.
La malattia terminale è accompagnata da una sintomatologia complessa e variabile che pervade la vita quotidiana dei pazienti modificandone i parametri sia nella qualità che nell’intensità. I sintomi, soprattutto il dolore, quando severi, vengono trattati farmacologicamente; ogni trattamento farmacologico, però, comporta degli effetti collaterali che possono incidere negativamente sulla qualità della vita dei pazienti e sull’equilibrio della vita familiare.
In letteratura, le Terapie Complementari hanno mostrato buoni risultati sul trattamento di alcuni di sintomi come ansia, nausea, tensione, dispnea e si sono rivelate un utile ausilio per dare sollievo e migliorare la qualità della vita. Alcune di queste Terapie Complementari lavorano con la corporeità ed in particolare attraverso il “tocco”. Quando un malato è in fase terminale il corpo si trasforma e si deforma; il corpo del morente è un corpo che cambia al quale bisogna restituire dignità e integrità e le Tecniche Complementari che lavorano attraverso il tocco hanno questa capacità.
L’autrice
Mariateresa Bordin, laureata in Discipline della ricerca psicologico-sociale presso l’Università degli studi di Padova nel 2011, nel 2018 ha conseguito il diploma al Master in Death Studies and End Life presso la stessa Università. Lavora presso l’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana dove si occupa di Processi di valutazione del personale. Operatore Shiatsu iscritta al Registro Nazionale Fisieo, è alla ricerca di punti di contatto tra le filosofie orientali e il pensiero occidentale. Si sta occupando del progetto di formazione “Toccare il corpo, carezzare l’anima” rivolto ad operatori di Cure Palliative con lo scopo di promuovere un modo diverso di comunicare e di vivere la relazione tra malato e caregivers attraverso la corporeità con l’utilizzo di tecniche derivanti dal Nurturing Touch e dallo Shiatsu.